La «proposta ermeneutica» nel documento della Pontificia Commissione Biblica del 2008
Abstract
Sommario: I. I precedenti interventi della Pontificia Commissione Biblica. II. L’”abbozzo ermeneutico” di H. Schürmann. III. Le linee direttrici del documento: Bibbia e Morale. IV. La criteriologia ermeneutica per fondare un "nuovo progetto”. V. Conclusione.
Dopo aver accennato allo studio di H. Schurmann circa la validità obbligante dell'etica del Nuovo Testamento, il presente articolo tratta della “proposta ermeneutica” del documento della Pontificia Commissione Biblica, Bibbia e morale. Radici bibliche dell'agire cristiano (2008). Considerando il rapporto tra la Bibbia e la teologia morale, lo studio analizza i punti centrali del documento, soprattutto con la seconda parte, che presenta «Alcuni criteri biblici per la riflessione morale» (nn. 93-154). Il documento distingue due criteri fondamentali (di conformità alla visione biblica dell'essere umano, della conformità all'esempio di Gesù) e sei criteri specifici (Convergenza, Contrasto, progressione, Dimensione comunitaria, Finalità, Discernimento). Da questo studio emergono tre importanti aspetti ermeneutici: a) La necessità di trovare un linguaggio comune e comunicativo tra queste due discipline, b) La comprensione della graduale formazione della coscienza morale, c) L’elaborazione di una sistematizzazione della criteriologia, che rispetta la complessità di queste due discipline. In conclusione il documento della Pontificia Commissione Biblica rappresenta un “valido progetto ermeneutico”, utile per un dialogo interdisciplinare tra i biblisti e teologi morali.
After mentioning the study of H. Schurmann ethics binding on the validity of the New Testament, this article treats of the “hermeneutical proposal” of the document of the Pontifical Biblical Commission, The Bible and Morality. Biblical Roots of Christian Conduct (2008). Considering the relation between the Bible and the Moral Theology, the study analyzes the central points of the document, most especially the Second Part, that presents «Some biblical criteria for moral reflection» (nn. 93-154). The document distinguishes two fundamental criteria (Conformity to the Biblical Vision of being human; Conformity to the example of Jesus), and six specific criteria (Convergence, Contrast, Progression, Communitarian Dimension, Purpose, Discernment). This study highlights three important aspects of hermeneutics: a) The necessity to find out a common language that is communicative between these two disciplines; b) The comprehension of the gradual formation of the moral conscience; c) The development of the systematization of criteriology, that respects the complexity of these two disciplines. In conclusion, the document of the Pontifical Biblical Commission is a “valid hermeneutic project”, useful for an interdisciplinary dialogue between biblical and moral theologians.